lunedì 3 gennaio 2011

Eclissi Parziale di Sole 4 gennaio 2011

Durante la prima mattinata di domani, martedì 4 gennaio 2011,  potremo osservare una eclisse parziale di sole visibile da tutta Europa, dall’Africa settentrionale, Medio Oriente e parte della Cina e dell’India. Qui dall’Italia la Luna coprirà il disco solare per quasi il 70% della sua estensione, con leggere differenze tra l’Italia meridionale e quella settentrionale.

Primo Contatto verso le ore 8:00
INIZIO ECLISSE
In Italia il Sole sorgerà già eclissato oppure proprio negli istanti del primo contatto. Le osservazioni quindi potranno cominciare appena sorto il Sole, all’incirca verso le ore 8:00
(Gli orari indicati sono riferiti da una osservazione da Verona. Qui potete vedere una simulazione con un planetario).

Massima copertura del Sole poco dopo le ore 9:00

MASSIMO
La massima copertura del Sole (circa il 70% del disco solare verrà eclissato) da parte della Luna si raggiungerà poco dopo le 9:00.


Ultimo contatto verso le ore 10:30

FINE DELL’ECLISSE
Intorno alle 10:30 la Luna lascerà il disco solare.

Consigli per una osservazione di un’eclissi parziale di Sole

AD OCCHIO NUDO
Mai osservare il Sole senza adeguati filtri, reperibili online o in negozi specializzati. Nel dettaglio esistono speciali occhialini in grado di proteggere i nostri occhi. Nel caso aveste difficoltà a reperirli un sistema di protezione altrettanto efficace sono gli occhiali da saldatore con indice di protezione numero 14 (ATTENZIONE in nessun caso comprare filtri di questo tipo con un fattore più basso di 14!), facilmente reperibili nei ferramenta o nei negozi specializzati in prodotti antinfortunistici.

Per proiezione potrete vedere l’eclissi in tutta sicurezza, vi basterà fare un piccolo foro su un cartone. Orientandolo verso il Sole l’immagine dell’eclissi verrà proiettata per terra.

CON BINOCOLI O TELESCOPI
Tutte le raccomandazioni fatte per le osservazioni ad occhio nudo vanno moltiplicate all’infinito se utilizzati strumenti ottici, che se non opportunamente schermati, possono danneggiare irrimediabilmente l’occhio anche in frazioni di secondo. Sia per i binocoli che per i telescopi esistono apposite soluzioni di filtraggio facilmente reperibili nei negozi di materiale astronomico.

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